Chi siamo


                                      


L'Associazione Carinese Speranza di Volontariato nasce nel 1990, con sede a Carini (PA) presso i locali della Casa del Fanciullo (IPAB), ad opera  dell'iniziativa di medici, terapisti, tirocinanti, genitori e parenti di ragazzi diversamente abili. Per fornire assistenza ai disabili e alle loro famiglie. 

Nel 1999 l'Associazione venne riproposta al rinnovo del CDA e ottenne l'iscrizione all'Albo Registro Regionale del Volontariato, attestandosi come Centro Ricreativo per Disabili adulti e minori.

Nel 2000 ha ottenuto l'iscrizione all'albo Registro Regionale del Volontariato - Sez. A- art 6 della Legge Regionale 07.06.1994, n. 22 (D.A. n.522/XIII del 30.03.2000), e da allora opera con finanziamenti del Comune di Carini, riuscendo a creare un Centro Socio Educativo Ricreativo, presso un locale affidato dal Comune stesso, dove danno il loro contributo operatori professionali, volontari e tirocinanti.

Negli anni l'Associazione ha vissuto momenti di difficoltà per via delle esigue risorse di fondi rivolte ai disabili, ma grazie alla forza di volontà dei suoi promotori, che hanno garantito il servizio vantando della collaborazione volontaristica di operatori esperti nel campo, l'Ente è riuscito a sostenersi anche nei momenti meno floridi.

 L'Associazione Carinese  Speranza ha ristretto il proprio focus d'azione soltanto alle persone adulte con disabilità fisiche e intellettiva, al  fine di permettere di esprimere le proprie potenzialità, attraverso momenti ricreativi e di aggregazione in un ambiente gradevole ed accogliente. Tale scelta nasce dalla considerazione che gli adulti, sopratutto fuori dal circuito scolastico, non usufruiscono Servizi in loro favore essendo ad esclusivo carico della famiglia.

L'obiettivo è quello di offrire ai destinatari dell'intervento, anche se per poche ore al giorno, momenti di gioia, di allegria, di stimolazione creativa al fin di allontanarli dal rischio di isolamento di un assetto di gruppo di cui ognuno si sente parte e interagisce attivamente.

Negli anni il Centro diurno è diventato un luogo di accoglienza in cui i disabili trovano amore, felicità, affetto, rispetto e divertimento nonché valorizzazione delle proprie potenzialità.

Nel 2020 si evidenzia la necessità imposta dalla legge di variare lo statuto per adeguarlo a quello previsto del Codice del Terzo Settore D. Lgs. 117/17.

L'adeguamento  della denominazione con l'aggiunta come stabilito per legge dell'acronimo ODV o la locuzione Organizzazione di Volontariato. 

L'Assemblea ne prende atto, preferendo la soluzione dell'acronimo per cui la nuova denominazione associativa sarà "Carinese Speranza ODV".

Registrata all'Agenzie delle Entrate il 01.04.2021 al n. 1367 serie 3^.